31.8.06





La Clusaz

Altre foto della locanda "La Clusaz".


VALLE D'AOSTA ( 1° parte )

Abbiamo trascorso cinque splendidi giorni in Valle d'Aosta.
Per quanto riguarda la cena e il pernottamento ci siamo affidati alla famiglia Grange, proprietaria di una deliziosa locanda : "La Clusaz", che si trova a Gignod , un paesino vicino ad Aosta.
Le origini di questa locanda risalgono al 1140.
E' stata ristrutturata diverse volte e dal 1925 e' stata acquistata dalla famiglia Grange.
Qui, oltre ad aver trovato un piacevolissimo ambiente, ci siamo deliziati il palato con tanti piatti tipici della Valle d'Aosta, cucinati e presentati in maniera impeccabile.
Insalata di valeriana, crostini, lardo di Arnad con caprino croccante; seuppa di Cogne; seuppa à la Vapellenentse; carbonada con polenta cotta su fuoco a legna; crema di piselli e menta con gambero e crostino aromatizzato al rosmarino; polenta con fonduta alla valdostana; tortino al cioccolato con gelato al the verde.... solo per citarne alcuni.
Pane di vari tipi, rigorosamente fatto in casa, e caffe' accompagnato da :" piccola pasticceria di nostra produzione"( come ci ripetevano ogni giorno).
Se siete curiosi visitate il sito: http://laclusaz.it

16.8.06



"MITICO" RISTORANTE SORRENTO

Che risate che ci siamo fatti al ristorante Sorrento!. Infatti il Sorrento non lo si può definire un ristorante, ma piuttosto un locale tipo la Parolaccia di Trastevere a Roma dove il mangiare non conta, ma dove si ride (è un ridere abbastanza ironico visto che il conto poi bisogna comunque pagarlo) per tutto ciò che succede durante la serata. In questo “ristorante” vicino a Gabicce Monte avevamo ordinato solo delle pizze e 2 spaghetti allo scoglio ma…le pizze sono in realtà delle minipizze!: avranno fatto i loro calcoli, con l’impasto che in un ristorante fanno 2 pizze qui sicuramente ne fanno almeno 3!. Per coloro che soffrono di pressione alta nessun problema: il sale è inesistente non solo sulla pizza ma anche sugli spaghetti, e sicuramente dovevano avere anche quasi finito il prosciutto visto che le pizze in cui doveva essere presente avevano appena 2 fette delle dimensioni di una lonza! (ma forse erano pizze con la lonza, ci siamo sbagliati noi!). A parte ciò una pizza presentava anche un ingrediente a sorpresa, UN PEZZO DI FERRO sulla bianca mozzarella!!! Incredibile!!! Oltretutto si vedeva benissimo date le dimensioni!!! Il personale senza batter ciglio ha sostituito la pizza con grande efficienza. La stessa efficienza non l’abbiamo riscontrata quando una “garbata” cameriera nel portare via da tavola i piatti, ha ben pensato di schizzare con l’acqua della pizza una gentile commensale (senza nemmeno chiedere scusa anzi…), mentre un’altra gentile commensale si è vista privata, mentre stava ancora mangiando, della forchetta! (probabilmente la nostra “garbata” cameriera ce l’aveva con le donne).
Per chiunque fosse costretto a fermarsi al Sorrento consiglio di non prendere posto nel tavolo dietro al bancone del forno a legna: si rischia di prendere una “palata” nella capoccia se qualcuno seduto davanti a voi non vi avvisa con un ATTENTO!!! ogni volta che il pizzaiolo inforna le sue prelibatezze.
Conclusione (ah…tralasciavo il bagno allagato), forse siamo sfortunati o forse il “ristorante” Sorrento deve CHIUDERE.
Voto 0,5/10 (lo 0,05 è per incoraggiarli alla chiusura)

9.8.06


RISTORANTINO SOL Y FUEGO

Fra i tanti “ristorantini” sul mare a Pesaro si distingue per cortesia e qualità della proposta il Sol y Fuego. In una delle più calde sere di luglio siamo andati in questo piccolo locale, ci siamo seduti sulla terrazza con vista direttamente sulla spiaggia e abbiamo iniziato con un antipasto freddo di pesce fatto con carpaccio di pesce spada, carpaccio di tonno, rotolo di polpo a fette (sembra un salume) e insalata di polipo con le patate…tutto molto delizioso. In seguito ci sono stati proposti degli spiedini di gamberoni con pane grattato e arrotolata la pancetta, cotti al forno,…molto gustosi. Naturalmente quando il tutto viene accompagnato dal (forse) migliore dei verdicchi base, il Bucci, la cena si svolge molto meglio!. Ah…dimenticavo, per finire prendete il sorbetto al caffè, non Vi pentirete.

RISTORANTE LA BUSSOLA

Abbiamo visitato in questi giorni (rigorosamente in incognito!) la Bussola, un interessante ristorante a Pesaro in Viale Trieste. Dopo un rapido esame del menù abbiamo deciso di partire con un piatto di gnocchi alla spigola, un buon primo delicato e con un giusto equilibrio. Per secondo abbiamo scelto dei filetti di orata in crosta di patate, un piatto molto abbondante nella quantità ma soprattutto eccellente nella realizzazione. Buona la cantina con una discreta scelta di vini locali a prezzi corretti. Interessante il rapporto qualità/prezzo. Voto 7/10